PER APPUNTAMENTI CONTATTARE:

DOTT.SSA MARIA RENATA CARTA. CELL. 351 626 5848

DOTT.SSA GIUSI GIRASELLA. CELL. 348 863 2015

DOTT.SSA GIOVANNA MONSURRO. CELL. 342 589 8994

La mediazione familiare è un percorso per la gestione di conflitti familiari che riguardano la separazione, il divorzio o altre problematiche legate al naturale ciclo di vita della famiglia, oppure, ad eventi critici non prevedibili, che i componenti non riescono a superare da soli.

È utile nelle situazioni di difficoltà in cui sia necessaria una riorganizzazione delle relazioni familiari.
Il mediatore familiare è un professionista imparziale, neutrale e qualificato, che facilita la comunicazione all’interno della coppia e della famiglia perché ciascuno si senta riconosciuto nei propri bisogni e sentimenti, nel rispetto reciproco.
Egli aiuta, in un clima di fiducia e collaborazione, ad ampliare i punti di vista per trovare soluzioni condivise che tengano conto del benessere di tutti i familiari coinvolti, con particolare attenzione ai figli nelle situazioni di separazione o divorzio.
In generale, la mediazione familiare si rivolge a:
• coppie che, in fase di separazione o divorzio, abbiano necessità di:

• definire accordi duraturi per la gestione dei figli e degli aspetti patrimoniali;
• ricevere un supporto per comunicare ai figli la decisione di separarsi o per prepararli al cambiamento degli equilibri familiari;
• ricevere un supporto alla genitorialità affinché questa possa essere condivisa, efficace e continuativa anche dopo la separazione nell’interesse dei figli;

• coppie che stiano attraversando un periodo di crisi, con difficoltà a mantenere un dialogo costruttivo;
• famiglie ricostituite con un nuovo compagno/compagna, dopo una separazione, che manifestino difficoltà relazionali;
• famiglie con dinamiche conflittuali, che stiano attraversando fasi difficili o di cambiamento: nascita di un figlio, rapporti critici con i figli adolescenti, con le famiglie di origine, gestione della malattia di un familiare, di un lutto, dei genitori anziani non autosufficienti, trasferimenti etc.

Il ricorso alla mediazione familiare è volontario. Tale ricorso può essere però consigliato dal Giudice nelle cause giudiziali di separazione o divorzio, pur svolgendosi in autonomia dal circuito giuridico e legale.

Il percorso ha una durata di circa 10-12 incontri da 60-90 minuti ciascuno.

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 Cos’è la Coordinazione Genitoriale?

La Coordinazione Genitoriale è un processo di risoluzione alternativa delle controversie (c.d. ADR) centrato sul bambino attraverso il quale un professionista della salute mentale o di ambito giuridico, con formazione ed esperienza nella mediazione familiare, aiuta i genitori altamente conflittuali ad attuare il loro piano genitoriale, facilitando la risoluzione delle controversie in maniera tempestiva, educandoli in merito ai bisogni dei loro figli e, previo consenso delle parti e /o del giudice, prendendo decisioni all'interno dell'ambito dell'ordine del tribunale o del contratto di incarico ricevuto. (Definizione estratta dalle Linee guida dell’AFCC - Association of Family and Conciliation Courts)

A chi si rivolge la Coordinazione Genitoriale?
La Coordinazione Genitoriale si rivolge alle famiglie in cui le coppie separate o divorziate abbiano una relazione ad alta o altissima conflittualità, anche giudiziaria, in cui siano ritenuti inadatti o siano risultati inefficaci altri interventi come ad esempio la Mediazione Familiare e in cui sia necessario proteggere i figli dai rischi evolutivi connessi all’essere esposti alla conflittualità tra i genitori.

Quali sono gli obiettivi della Coordinazione Genitoriale?
Obiettivi della Coordinazione Genitoriale sono aiutare i genitori a dare attuazione al loro piano genitoriale, contenente, se presenti, le indicazioni dell’Autorità Giudiziaria, favorendo l’acquisizione di competenze e strumenti necessari allo sviluppo di nuove modalità per la gestione del progetto educativo, stimolando l’individuazione di strategie utili al superamento delle situazioni critiche che possono sfociare in conflitti che riguardano i figli, preservando e promuovendo lo sviluppo di una relazione sicura e significativa tra i genitori e i figli.

Chi è il Coordinatore Genitoriale?
Il Coordinatore Genitoriale è un soggetto terzo alla famiglia ed imparziale, adeguatamente formato, che aiuta i genitori con una relazione altamente conflittuale a mettere in pratica un programma di genitorialità condivisa.
Il Coordinatore Genitoriale può essere nominato a seguito di un provvedimento del tribunale e un accordo d’incarico sottoscritto dai genitori.
In alternativa può essere incaricato autonomamente e direttamente dai genitori e, in questi casi, sarà sottoscritto solo l’accordo d’incarico.
Il Coordinatore Genitoriale collabora con altri professionisti e con i servizi coinvolti a vario titolo nella vita della famiglia.

La coordinazione genitoriale ha una durata media compresa tra uno e due anni